maggio 2018
settembre 2018
Abbazia di Valserena, Parma
Italia
museo
300 mq
CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione
Daniele Ledda xycomm Milano
Arch. Paola Frigerio e Arch. Mike Dolinski
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Attraverso idee, utopie, opere, progetti e oggetti datati o correlati all’anno 1968, individuati all’interno dei diversi fondi conservati allo CSAC, questa mostra fa emergere le trasformazioni nel sistema della comunicazione, i mutamenti socio-antropologici (i nuovi miti e i nuovi riti), e una nuova riflessione sul corpo e sull’ambiente, che esplosero in quell’anno. Ambiti e linguaggi differenti sono così affiancati per affrontare le contaminazioni e la coesistenza di diversificate culture.
A cinquant’anni esatti dall’esposizione dedicata a Concetto Pozzati, organizzata dall’Istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Parma, che darà inizio al primo nucleo di opere della futura Sezione Arte dello CSAC – la mostra non si vuole suggerire uno sguardo univoco, ma una serie di contraddizioni, confronti e nuove prospettive. Si intende proporre una riflessione sul tempo e sul concetto di sincronia che un grande archivio costituito da tracce di processi di ideazione, progettazione e realizzazione, è in grado di mettere in discussione.
L’ossatura della mostra è costituita da una Timeline composta da un lungo tavolo in fibrocemento. Una "mensa" che occupa l'intera navata ed e' abitato da soggetti, immagini e cronache, affiancata da una sequenza di approfondimenti dedicati alla trasformazione del sistema delle immagini, degli spazi e del territorio.
Lo spazio e' reso dinamico dal movimento degli spettatori che accedono alle cappelle attraverso tende a tutta altezza in strisce di pvc trasparente con la grafica e i colori di Daniele Ledda.
da: CSAC, Parma