Mettere le cose 'in prospettiva'
Mettere le cose 'in prospettiva'
2015
- Inizio: settembre 2015
- Fine: aprile 2016
- Città: Milano
- Stato: Italia
- Tipo: allestimento
- Area: 25 mq
- Cliente: Triennale di Milano-Salone del Mobile-Federlegno
- Collaboratori: Mike Dolinski + rendering: Ywei He
- Con: Daniele Ledda xycomm, Dimitrios Yannopoulos
- Main partner: MDF Italia / partner: Artemide
Una stanza destinata ad essere vissuta, ma calibrata nel suo vuoto non lo e' ancora. Elisabetta Terragni ha costruito questo interno secondo due assi creando due viste sbalorditive. Da un lato un trompe l'oeuil riproduce ritratti, dall' altro punto di vista queste figure si deformano in prospettive anamorfiche ma gli spazi si rigiungono in viste mozzafiato. "L'idea è di dare spazio a due individui," spiega Terragni, "che sono vicini l'uno all'altro, senza vedersi, forse perdendosi di vista, ma in grado di sentirsi."David Dick Agnew, The wonderful Rooms at the Triennale in Milan, Azure Magazine (17 maggio, 2016).
Photo credit: Andrea Martiradonna
PRESS
Catalogo della mostra “Le Stanze” alla XXI Triennale di Milano
XXI Triennale di Milano. Putting Things Into Perspective
Semplice complessità